Emilio Trabucchi

Vita

Vita

Il Professor Emilio Trabucchi, nato a Verona il 2 Novembre 1905, risiedeva a Milano in Via Vanvitelli, 50. E’ stato decano dei professori ordinari dell’Università di Milano e direttore della Scuola di specializzazione in farmacologia per laureati in medicina e chirurgia dell’Università di Milano.

Laureato in medicina con lode a Padova nel 1928, ha presieduto la cattedra universitaria dal 1937.

E’ stato prima Direttore dell’Istituto di Farmacologia di Modena, dal ’37 al ’47, e successivamente dell’Istituto di Farmacologia di Milano. Dal ’43 al ’45 è stato Preside della Facoltà Medica di Modena e, durante l’occupazione nazifascista, ha dato un vigoroso appoggio ai movimenti della Resistenza.

Le pubblicazioni scientifiche del Prof. Trabucchi, personali, o uscite dagli Istituti universitari da lui successivamente diretti, sono circa duemila e abbracciano tutti i campi della moderna Medicina Sperimentale.

Nel 1968, in occasione del suo 30° anno di cattedra universitaria, gli venne dedicato un volume del giornale « Pathologie et Biologie ». E’ stato per molti anni Direttore del « Giornale Italiano di Chemioterapia » e dell’« Archivio di Patologia e Clinica dei Tumori ». In aggiunta, è stato condirettore del « Giornale Italiano di Medicina Sperimentale » e Dottore « honoris causa » nell’Università di Milano.

Ha avuto molti pubblici riconoscimenti per le sue benemerenze in campo medico e sociale. Gli sono state conferite le medaglie d’oro per i « Benemeriti della Scuola » e per i « Benemeriti della Sanità » e la medaglia d’oro dalla Provincia di Milano.

Era Cavaliere del S.M.O.M.; Comm. dell’Ordine di San Silvestro; Comm. dell’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro; Comm. dell’Ordine del « Sol Levante » e dell’Ordine del « Sacro Tesoro » (tutte e due le decorazioni gli sono state conferite dall’Imperatore del Giappone).

Gli sono state inoltre attribuite le medaglie: « Nickolai Pavlovich Krakov » dalla Accademia Medica di Praga; « Mitsuda » dalla Società Medica di Buenos Aires; « Claude Bernard » dall’Istituto di Patologia di Montréal. Ha avuto il « Sajko Juko Sho » (Massimo Titolo di Merito) dall’Ordine dei Medici del Giappone.

Presso l’Università di Rosario (Argentina), il laboratorio di Farmacologia è intitolato al suo nome.

Nel novembre del ’76 gli venne solennemente consegnato ad Osaka il primo premio della « Life Science Promotion Association » : premio che viene conferito, dopo successive designazioni da parte dei cultori della materia in campo internazionale, a chi si ritiene che abbia raggiunto i maggiori meriti nelle Scienze della vita.

E’ stato socio effettivo dell’accademia delle Scienze di Modena, dell’Accademia Peloritana di Messina, dell’Accademia Joenia di Catania, dell’Accademia delle Scienze di Bologna, dell’Istituto Lombardo di Scienze e Lettere, faceva parte della N.Y. Academy of Sciences. Era Presidente dell’Accademia Medica Lombarda. E’ stato il fondatore della Società Italiana di Chemioterapia di cui era Presidente Onorario, della Società Italiana di Farmacologia Clinica e della Società Italiana di Teratologia, del « Colegium Internationale » di Neuropsicofarmacologia.

E’ stato per moltissimi anni membro elettivo del Consiglio Superiore per la Pubblica Istruzione. E ha fatto parte, per molti anni, del Consiglio Superiore di Sanità.

Dal 1953 al 1958 il Prof. Trabucchi è stato deputato al Parlamento. E’ stato poi riletto deputato, nel giugno del ’76, sempre per il Collegio di Milano-Pavia.

E’ morto a Negrar, in provincia della sua amata Verona il 15 maggio 1984.